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FAQ

  1. Sono allergica. Quali profumi devo evitare? Quelli a base di alcol, il principale allergene. Ma ci sono altri 26 tipi di allergeni riconosciuti dalla Commissione Europea e dalla Legge sui cosmetici. Nel dubbio, spruzza il profumo su un batuffolo di cotone, fai asciugare e infilalo nel reggiseno.
  2. In quali punti va spruzzato il profumo? Nei punti venosi, dove c’è più flusso di sangue: nell’incavo di braccia e ginocchia, sui lobi delle orecchie (non dietro: è un punto grasso che trattiene gli aromi) e alla base del collo.
  3. Il modo giusto per applicarlo? Al mattino, dopo la doccia, spruzza il profumo a 20 centimetri dalla pelle. Più l’area è estesa, più si sentirà. Altro trucco: orienta il getto dal basso verso l’alto, così sfrutti ogni goccia di essenza.
  4. Quante volte è necessario riapplicarlo? Al massimo una al giorno. Ma dipende dal tipo di pelle: su quella grassa il profumo dura di più, ma su quella secca “svanisce” prima.
  5. Quando, invece, non bisognerebbe usarlo? Sotto il sole, perché l’alcol e alcune essenze sono fotosensibili e con i raggi Uv possono reagire, causando arrossamenti e dermatiti. Meglio usare i nuovi profumi senz’alcol nati per essere vaporizzati anche in spiaggia.
  6. La differenza fra parfum ed eau de toiletteIl parfum ha dosi concentrate di essenze (anche il 15-25 per cento) e di alcol. L’eau de parfum e l’eau de toilette, invece, contengono anche acqua. La più leggera è l’eau fraiche, con solo il 3 per cento di essenza.
  7. Posso diluire una fragranza troppo forte? Sì. Puoi aggiungere una miscela preparata con 9 parti di alcol e una di acqua distillata
  8. È vero che oggi tutti i profumi sono chimici? Lo è la maggior parte. Contengono molecole di sintesi che ricostruiscono le essenze naturali.
  9. Quelli naturali si degradano prima? No. Gli aromi naturali hanno solo una tonalità più morbida di quelli chimici, definiti freddi.
  10. Posso spruzzare l’eau de toilette sui capelli? Meglio di no. Contiene alcol che può intaccare il film protettivo dei fusti e irritare il cuoio capelluto. Oggi ci sono profumazioni specifiche, prodotte da molte maison, che con derivati del silicone proteggono i capelli dalla disidratazione.
  11. Il bagnoschiuma profumato irrita la pelle? No. Basta miscelarlo al getto dell’acqua che riempie la vasca da bagno. Può risultare irritante se lo versi direttamente sulla cute.
  12. I profumi scadono? In linea di massima no, ma si alterano se sono esposti a luce e calore. Tienili al buio (meglio se nella loro scatola) e lontano dai caloriferi.
  13. Come si capisce se la fragranza è alterata? Te ne accorgi se il colore è cambiato o se le note iniziali (di testa) non si sentono più.
  14. Il profumo può essere personalizzato? Sì, ci sono essenzieri in grado di riprodurre una profumazione non più disponibile in commercio.
  15. Quando è meglio quello in versione solida? Le texture solide fissano le note sulla pelle con più intensità. Comode da tenere in borsa, esistono in declinazione alcol-free, perfette quando ci si espone al sole o da applicare, in piccole quantità, perfino sui capelli.
  16. Il deodorante profumato è pericoloso per le ghiandole ascellari? Non sono le essenze a creare rischi quanto i sali di alluminio, sospetti agenti cancerogeni.
  17. Cosa caratterizza un aroma come sensuale? Quelli caldi e sensuali sono gli orientali: speziati o a base di ambra e musk, che rappresenta il lato selvaggio e istintivo. I profumi freschi ed energizzanti sono verdi, con note aromatiche.
  18. Esiste un profumo davvero afrodisiaco? No. Ma un profumo in sintonia con la tua personalità può farti sentire più sexy e sicura.
  19. Una fragranza può risultare diversa a seconda di chi la indossa? Sì. Può essere influenzata da età, cibi, sebo e sudore, acidità e calore del corpo. Ogni pelle, poi, reagisce in modo personale a oli essenziali e aromi. Per questo, prima di comprare un profumo, è meglio testarlo sulla pelle.
  20. Il mio profumo non mi sembra più lo stesso… I cambiamenti ormonali modificano l’olfatto, che evolve quanto il gusto: capita di non amare più gli stessi cibi e succede anche con i profumi.
  21. C’è differenza fra i profumi spray e non? Sì. Vaporizzato, ogni aroma diventa più forte. Per questo gli estratti puri raramente si trovano in versione spray.
  22. Si può rendere il profumo più persistente? Oltre a utilizzare la concentrazione più strong, ovvero il parfum, puoi abbinarlo alla crema per il corpo con la stessa fragranza. È utile anche mantenere la pelle ben idratata, perché i profumi evaporano più rapidamente quando è secca.
  23. Perché il mio preferito non lo sento più? Il corpo e il cervello tendono ad assuefarsi a un certo aroma. Per “risentirlo” intensamente, devi alternarlo a un profumo diverso. E se ami sentirlo addosso, spruzzalo nell’incavo tra i seni.
  24. Il momento giusto per provarne uno nuovo? Al mattino, quando si è rilassati e non di corsa. E quando il senso dell’olfatto è più sviluppato.
  25. Quando annuso nuove fragranze in negozio, dopo un po’ mi confondo, non riesco a decidere. Per non mandare il naso in tilt, devi lasciare il tempo agli aromi di sprigionarsi al massimo. E provare non più di tre profumi alla volta.
  26. Posso spruzzare il mio profumo in casa? Sì. Vaporizzalo sul cuscino o versane alcune gocce in lavatrice, nell’acqua del risciacquo
  27. La fragranza contiene sempre alcol? Spesso, perché gli oli essenziali profumati senza alcol non si diffondono e sono meno percepiti.
  28. Che cos’è un’acqua profumata? Una fragranza con poca essenza e molto alcol.
  29. Qual è la differenza fra legnosi e speziati? I legni (vetiver, patchouli, sandalo) sono toni dei profumi maschili che intensificano quelli femminili. Le spezie sono quelle usate in cucina.
  30. Perché vengono utilizzati spesso gli agrumi? Sono note rivitalizzanti, perfette in estate, quando si fa sport o per caricarsi di energia.
  31. Si può spruzzare il profumo sui vestiti? No. Tutte le concentrazioni contengono alcol, che può macchiare se spruzzato direttamente.
  32. È vero che in aereo il profumo dura meno? Sì. L’altitudine, in aereo e in montagna, riduce la persistenza. Usane una versione più concentrata.
  33. Il fumo di sigaretta ne altera l’aroma? Sì. La nicotina interferisce con la chimica del corpo, così il profumo tende a sentirsi meno. E se fumi, poi, il tuo senso dell’olfatto si riduce.
  34. Perché su di me il profumo evapora subito? Può dipendere dall’acidità della pelle, alterata da cibi sbagliati o farmaci, ma così l’eau de toilette, anziché 3-4 ore dura solo un’ora. Per migliorare la tenuta, prima applica una crema emolliente.
  35. Mi piace usare il profumo del mio ragazzo… Potete scegliere un profumo unisex. Spesso contengono patchouli e ambra, legni, cuoio e agrumi. Che piacciono sia a lei sia a lui.
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